La lordosi cervicale è la curva che le vertebre cervicali hanno se viste di profilo, e non è da considerare un problema.
Viste di profilo, le 7 vertebre cervicali non sono disposte esattamente una sopra l’altra, ma disegnano una leggera curva in avanti, che si chiama appunto lordosi cervicale.
Curve che poi si ripropongono in tutta la colonna vertebrale, che vista di profilo è fatta a “S”: le altre curve sono la cifosi dorsale e la lordosi lombare.
Di per sé, la lordosi cervicale non è un problema: è il collo che è fatto così.
Molti però sanno di avere una IPER-lordosi cervicale, ovvero una situazione in cui questa curva è particolarmente accentuata.
Altri sanno di avere una IPO-lordosi, ovvero una situazione di colonna cervicale più dritta del dovuto: questa condizione è conosciuta anche come rettilineizzazione del rachide cervicale.
In questi casi, la lordosi cervicale eccessiva o scarsa è un problema che provoca qualche sintomo?
Assolutamente no: nella maggior parte dei casi, si tratta di semplici variazioni anatomiche senza significato clinico.
Devi infatti sapere che:
- non esiste la colonna vertebrale “perfetta” neanche in chi non ha nessun problema;
- il 30% della popolazione ha la rettilineizzazione cervicale, senza aver mai avuto nessun tipo di problema o sintomo;
- non c’è nessuna correlazione tra grado di lordosi della colonna e qualche problema in particolare, nè presente nè futuro.
Molti considerano la mancanza della lordosi cervicale (ovvero la rettilineizzazione citata prima) come fonte di problemi e sintomi, ma non è assolutamente così!
Le possibilità sono infatti due:
- o la persona non l’ha mai avuta, perché rientra nel 30% di persone con la colonna tendenzialmente dritta;
- oppure la lordosi si è modificata appiattendosi come CONSEGUENZA di una contrattura muscolare e infiammazione prolungata nel tempo.
Il secondo caso, molto comune, è lo stesso fenomeno che avviene quando ci fa male il braccio ed istintivamente lo pieghiamo, portandolo vicino all’addome.
Ma…tieni il braccio piegato perché ti fa male, giusto?
Nessuno si sognerebbe di pensare che “il braccio ti fa male perché lo tieni piegato”! È il contrario!
Per qualche strana ragione, qualcuno ritiene che la perdita della lordosi cervicale sia la causa e non la conseguenza, anche se il meccanismo è lo stesso del braccio.
Morale della favola: se ti hanno riscontrato una rettilineizzazione (o una iperlordosi) e non hai nessun sintomo o problema, non hai nulla di cui preoccuparti.
Se invece hai sintomi o problemi cervicali, la soluzione è sempre la stessa: un buon processo di rieducazione dei muscoli.
In questo modo potrai ridurre la contrattura e l’infiammazione: questo farà sparire progressivamente l’infiammazione e i sintomi, e migliorare anche la tua lordosi cervicale.
PS: se non ci conosciamo, sono Marcello Chiapponi, fisioterapista da oltre 20 anni. In rete sono seguito da centinaia di migliaia di persone, molte delle quali mi conoscono per il mio corso online Cervicale STOP!, che ad oggi ha aiutato più di 5.000 persone.
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