Data di aggiornamento: 11 Ottobre 2023
Il dolore cervicale si può manifestare davvero in tanti modi; addirittura in molti casi di problemi cervicali il dolore non è quasi presente, lasciando più spazio a sintomi come sbandamenti, mal di testa, formicolii…
Il dolore cervicale si può manifestare come:
- fitta che si avverte solo durante un preciso movimento del collo (es. rotazione o inclinazione)
- dolore persistente in un’area, tipicamente in zona della nuca o alla base delle spalle
- tensione dei muscoli così forte da diventare dolorosa
Molte persone hanno la sensazione che il loro problema sia legato alla tensione dei muscoli, ma facendo una lastra si scopre che in realtà c’è sotto una evidente artrosi delle vertebre, ovvero una usura delle cartilagini.
In altri casi si parla di artrite, ma nella maggior parte dei casi il termine non è corretto, perchè la vera e propria artrite cervicale è qualcosa che appartiene ad una stretta minoranza dei casi.
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza: scopriamo insieme qual è la differenza tra artrite, artrosi e tensione muscolare a livello cervicale.
Come vedrai quando parleremo di “soluzioni”, queste situazioni non sono poi così diverse tra di loro, anche se le cause alla base sono estremamente diverse.
PS: come scoprirai nell’articolo, la risoluzione a medio e lungo termine di qualsiasi tipo di problema cervicale passa attraverso un processo di rieducazione.
Se vuoi farlo con la mia metodica, puoi PROVARE GRATUITAMENTE il mio corso Cervicale STOP!, che ha aiutato migliaia di persone negli ultimi anni… ti basta compilare il modulo qui sotto!
Indice
- Artrite Cervicale
- Artrosi Cervicale
- Eccessiva tensione muscolare
- Come si determina il problema
- Il mio metodo di rieducazione: Cervicale STOP!
- Riassunto a punti (se hai poco tempo per leggere o vuoi un riepilogo)
Che cos’è l’artrite cervicale e che sintomi porta
Il termine “artrite” si riferisce ad uno stato infiammatorio di una articolazione o delle vertebre.
Anche se è fuori discussione che in caso di problemi cervicali ci sia uno stato infiammatorio, il termine “artrite” lo si riserva in genere a quelle patologie sistemiche che attaccano le articolazioni, come ad esempio l’artrite reumatoide (che colpisce di più le estremità, mani in primis) oppure la spondilite anchilosante (la quale si concentra più spesso nella parte bassa della colonna).
Una artrite propriamente detta a livello cervicale è quindi la problematica meno probabile in assoluto, a meno che non ti abbiano diagnosticato una delle patologie che ho citato prima.
I sintomi tipici dell’artrite cervicale sono:
- dolore diffuso in zona cervicale (sintomo super-generico, quindi non indicativo)
- insorgenza del dolore “a crisi”, senza alcun motivo particolare
Ovviamente si tratta di sintomi molto generici, che quindi sono ben poco indicativi.
Che cos’è l’artrosi cervicale e che sintomi porta
Ben diverso è il discorso dell’artrosi cervicale, condizione estremamente comune.
L’artrosi è una problematica delle cartilagini, ovvero delle superfici di scorrimento tra una vertebra e l’altra.
La puoi tranquillamente immaginare come “ruggine” a livello delle articolazioni, che può manifestarsi in qualsiasi zona della colonna e dello scheletro.
È solitamente un problema che si associa alla seconda metà della vita, ma in realtà i primi segni di artrosi si possono ritrovare anche in persone perfettamente sane di 25-30 anni.
E quali sono i sintomi dell’artrosi cervicale? Dipende!
In teoria, stando ai libri di medicina, dovremmo dire che i sintomi dell’artrosi cervicale sono:
- dolore localizzato nel collo, presente soprattutto nei movimenti di rotazione, inclinazione ed estensione
- rigidità nei movimenti del collo, visibile proprio come una limitazione del movimento
In realtà, la grande maggioranza delle artrosi cervicali è per lo più asintomatica: tutti gli studi dicono che non c’è correlazione tra artrosi e problemi cervicali, a meno che non si parli di artrosi molto avanzata.
Questo perchè il problema non è l’usura delle cartilagini in sè e per sè, quanto l’irritazione e l’infiammazione che si formano intorno.
In assenza di irritazione e infiammazione, il corpo ha ampi margini di compensazione, e si può stare benissimo.
Questa è una buona notizia: dato che l’infiammazione si può ridurre con la rieducazione, questo ti dice che l’artrosi non è una “condanna al dolore”.
Eccessiva tensione muscolare: spesso confusa con l’artrosi
Come ogni articolazione e come ogni parte del corpo, le vertebre cervicali sono mosse da muscoli.
Muscoli che possono essere particolarmente tesi e contratti, al punto di diventare dolorosi.
I muscoli cervicali che più tendono a contrarsi sono:
- il trapezio
- i muscoli della nuca
- il muscolo sternocleidomastoideo
Quando la tensione muscolare è eccessiva, i tipici sintomi sono:
- sensazione di “morsa” all’altezza dei muscoli cervicali interessati
- necessità di muovere spesso il collo e/o farlo “scrocchiare”
- coinvolgimento della zona delle spalle e della zona dorsale
In realtà, anche in questo caso, il discorso “sintomi” è molto fuorviante e poco indicativo.
Pensa all’artrosi cervicale di cui abbiamo parlato prima: come pensi che stiano i muscoli, quando le vertebre sottostanti sono “arrugginite”?
Ovviamente, saranno particolarmente tesi e contratti, quindi nulla ti impedisce di avere sintomi da tensione muscolare anche se il problema principale sembra essere l’artrosi.
Ma perchè i muscoli possono essere eccessivamente contratti?
Non c’è una sola causa a causare la tensione muscolare, ma quelle più comuni sono:
- posture forzate e/o prolungate
- postumi di trauma tipo colpo di frusta
- tensione emotiva da ansia e stress
Come si determina se il tuo problema è dovuto ad artrite, artrosi o tensione muscolare?
Spesso i professionisti tendono a mettere molto accento sull’importanza di una corretta valutazione e diagnosi del problema, al fine di trovare la soluzione più idonea.
In questo caso, mi piace andare fermamente controcorrente, e dire che se parliamo di “soluzioni”, una vera e propria “diagnosi ultra precisa” non è così importante.
Questo per tre motivi fondamentali:
- nessuno può dire con precisione a cosa siano dovuti i sintomi. Come hai capito, le situazioni si possono mescolare tra di loro
- il fatto che ci sia una artrosi o un altro problema vertebrale non implica assolutamente che sia quella la causa, anzi nella maggior parte dei casi non lo è
- pur ammettendo di capire esattamente la sorgente del dolore (che comunque non si può capire), la riabilitazione NON cambia e NON dipende da quello
La riabilitazione è differente se hai un dolore che ti blocca a letto, oppure se lo hai solo quando sollevi pesi.
Ma al netto di questo, il fatto che il dolore sia dovuto ad una cosa piuttosto che ad un altra, non cambia la sostanza della rieducazione.
Il mio metodo di rieducazione: Cervicale STOP!
La rieducazione dei muscoli è la base dei miglioramenti a medio e lungo termine di qualsiasi problema cervicale.
Questo perchè, come abbiamo visto, quando i muscoli funzionano meglio gli stati di irritazione e infiammazione si riducono.
E quando irritazione e infiammazione si riducono, può esserci una situazione “precaria” a livello delle vertebre, ma non dare alcun tipo di dolore o limitazione.
Ecco perchè ti invito a provare il mio metodo di rieducazione, nella forma del video corso Cervicale STOP!, che negli ultimi 5 anni ha aiutato migliaia di persone.
Per accedere alla PROVA GRATUITA ti basta compilare il modulo qui sotto!
Riassunto a punti
-
Il dolore cervicale può manifestarsi in vari modi e non sempre con sintomi direttamente legati al dolore.
-
Artrite Cervicale:
-
Stato infiammatorio delle articolazioni o delle vertebre.
-
Meno comune e spesso confuso con altri problemi cervicali.
-
Sintomi: dolore diffuso e insorgenza del dolore “a crisi”.
-
-
Artrosi Cervicale:
-
Problema delle cartilagini tra le vertebre.
-
Può manifestarsi a qualsiasi età.
-
Sintomi principali: dolore localizzato e rigidità nei movimenti del collo. Ma molte volte è asintomatica.
-
-
Eccessiva tensione muscolare:
-
Muscoli cervicali che diventano tesi e contratti.
-
Sintomi: sensazione di “morsa”, necessità di muovere spesso il collo, e dolore nella zona delle spalle.
-
Cause principali: posture errate, traumi e stress emotivo.
-
-
La valutazione precisa del tipo di problema cervicale non è essenziale per una soluzione efficace.
-
La rieducazione muscolare è fondamentale per trattare il dolore cervicale.
-
Il metodo Cervicale STOP! si concentra sulla rieducazione e ha aiutato migliaia negli ultimi 5 anni. Trovi il modulo per iscriverti alla PROVA GRATUITA sopra questo paragrafo.