Una buona parte delle persone che vedo per un disturbo cervicale riferisce una serie di rumori “sinistri” e scricchiolii quando muove il collo. La parola che più di frequente usano per descrivere questa sensazione è “sabbia” o “sabbiolina”.
Di cosa si tratta? È qualcosa di pericoloso? Sono le cartilagini consumate?
Chiariamo subito una cosa: non si sa al 100% a cosa sia dovuto quel tipo di sensazione.
Lo si riscontra assolutamente anche in chi NON ha una vera propria artrosi, quindi l’ipotesi delle “cartilagini consumate” non è (fortunatamente) verosimile.
In questo articolo ti spiegherò tutto quello che devi sapere sulla sensazione di “sabbia cervicale” e sui vari scricchiolii del tuo collo: vedrai che non c’è nulla di cui preoccuparsi.
PS: la strategia e gli esercizi che troverai sono presi dalla mia guida Cervicale STOP!
Se ti interessa un piano di lavoro personalizzato, Cervicale STOP! è in grado di offrirtelo, grazie alla sua esclusiva procedura di auto valutazione.
Accedi alla PROVA GRATUITA compilando il modulo qui sotto!
Sensazione di sabbia e scricchiolii nel collo: a cosa è dovuta
Come dicevo, non sappiamo al 100% cosa provochi queste sensazioni di “sabbia nel collo“, ma abbiamo comunque dei buoni dati e delle buone soluzioni.
Gli scricchiolii sono frequenti quando c’è una prolungata tensione muscolare o rigidità: si creano quindi dei “micro attriti” che rendono imperfetto il movimento delle vertebre cervicali.
Tieni presente che ogni volta che muovi il collo, mobiliti 7 vertebre ed un concerto infinito di muscoli che devono muoversi in perfetta sincronia.
La situazione di rigidità e tensione va ad alterare alcuni equilibri, ed ecco che possono nascere questi “micro-attriti”.
Quello che sappiamo oggi è che se la sensazione di “sabbiolina nel collo” non è accompagnata da DOLORE, non c’è motivo di preoccuparsi eccessivamente.
A volte si riduce con il lavoro riabilitativo che vedremo tra poco, a volte rimane lì dov’è anche se la persona sta meglio.
Ma come ti dicevo, la sensazione in sè e per sè non è un problema.
Se oltre che alla sensazione di sabbia senti anche dolore, può darsi che tu abbia sviluppato una vera e propria artrosi cervicale: non preoccuparti, ora cercheremo di “metterci una pezza”!
Cosa fare per cercare di migliorare rigidità, tensione e schricchiolii cervicali
Per ridurre le rigidità cervicali ed i conseguenti scrosci o scricchiolii, gli obbiettivi che vogliamo raggiungere è piuttosto semplice, e sono due:
- muscoli più rilassati
- vertebre e articolazioni vertebrali più mobili
Il modo più efficace per farlo è attraverso l’esercizio mirato: gli studi dimostrano che è l’unico sistema per avere risultati a medio e lungo termine (manipolazioni e trattamenti possono avere solo risultati temporanei)
Non è un caso che in riabilitazione spesso siano molto più efficaci 5 minuti al giorno portati avanti per 3 mesi, piuttosto che un ciclo di complessi trattamenti.
È per questo che da oramai molto tempo sono passato dall’essere un “manipolatore” all’essere un “rieducatore”.
Vediamo ora due esercizi particolarmente utili per migliorare la rigidità cervicale, che ti consiglio di ripetere su base quotidiana.
Gli esercizi sono presi dal mio video corso Cervicale STOP!
Cervicale STOP! ti potrà essere molto utile se ti interessa un piano mirato e completo a 360 gradi per risolvere i tuoi disturbi cervicali.
Puoi accedere alla DEMO GRATUITA e sperimentare da subito i benefici semplicemente compilando il modulo qui sotto!
Esercizio #1 Mobilizzazioni
L’esercizio di mobilizzazione è molto semplice: il suo scopo è aumentare il “liquido lubrificante” prodotto all’interno delle vertebre cervicali.
Dato che il liquido lubrificante (chiamato liquido sinoviale) viene prodotto con il movimento, quello che andremo a fare è semplicemente: muovere il collo in tutte le direzioni, per un tempo adeguato.
Ecco come fare!
Esercizio #2 Allungamento del trapezio.
Questo è un classico esercizio di allungamento muscolare, che è sempre utile in tutti quei casi in cui il muscolo è andato incontro ad uno stato di cronica contrattura.
Conclusioni
La rigidità, il senso di tensione e la percezione di “sabbia o sabbiolina nel collo” sono una caratteristica comunissima in chi ha disturbi cervicali.
L’unico modo di migliorare il problema in modo duraturo è quello che ho illustrato, ovvero: dare quotidianamente i giusti stimoli alle vertebre ed ai muscoli.
Nell’articolo hai trovato due tecniche, che sono tra quelle che utilizzo più di frequente.
Se ti va ti approfondire e crearti un percorso semplice ma “su misura”, prova a dare un’occhiata al mio video corso Cervicale STOP!
Accedi alla PROVA GRATUITA compilando il modulo qui sotto!