Il muscolo psoas, il “tirante” del nostro corpo, è uno dei muscoli più cruciali nel nostro sistema muscolo-scheletrico.
Situato nel compartimento inferiore del corpo – da metà torace in giù – questo muscolo potente ed essenziale svolge un ruolo centrale nella postura, nel movimento e nell’equilibrio.
Tuttavia, lo psoas è anche notoriamente soggetto a irrigidimento e contrattura, condizioni che possono avere un impatto significativo sulla nostra salute e benessere generale.
Entriamo subito nel cuore del discorso e tentiamo di capire perché ciò accade!
PS: in tutti i casi, la chiave per risolvere il problema “contrattura e rigidità” dello psoas è sempre e comunque l’esercizio mirato!
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Indice
- Come si manifesta la contrattura dello psoas: i sintomi
- Perché lo psoas può sviluppare un’eccessiva contrattura
- Tempi e modalità di recupero
- Conclusione
Come si manifesta la contrattura dello psoas: i sintomi
La contrattura dello psoas, essendo questo un muscolo profondo, può essere una condizione difficile da individuare.
Non si può avvertire direttamente a mano e spesso non presenta sintomi evidenti.
Tuttavia, in alcuni casi, si manifesta come una fitta improvvisa al basso ventre, che può essere inizialmente confusa con un problema digestivo.
In altre circostanze, il dolore può essere percepito all’attaccatura della coscia, dando l’illusione di un problema muscolare locale.
Un modo distintivo per riconoscere la contrattura dello psoas è notare come il dolore aumenta con i movimenti della gamba.
Ad esempio, potrebbe intensificarsi quando si flette la gamba, contraendo ulteriormente lo psoas, o quando si porta la gamba all’indietro.
Questo distinguibile legame tra il dolore e il movimento della gamba è una chiara indicazione che lo psoas potrebbe essere la fonte del problema.
Perché lo psoas può sviluppare un’eccessiva contrattura
Lo psoas è un muscolo che presenta molte connessioni, rendendolo suscettibile alla tensione eccessiva.
Si collega al diaframma, il principale muscolo respiratorio del corpo, che può andare in contrazione quando siamo in tensione nervosa.
È anche collegato all’intestino, un organo che può diventare irritato e gonfio, a causa di problemi digestivi o stress.
Inoltre, lo psoas interagisce con il pavimento pelvico, un gruppo di muscoli che supportano gli organi pelvici.
Tutte queste connessioni possono influire sul tono e sulla tensione dello psoas.
Tuttavia, forse la più significativa è la sua funzione come muscolo posturale più forte del distretto inferiore, nonché l’unico muscolo che connette la colonna vertebrale all’arto inferiore.
Questa posizione unica rende lo psoas particolarmente vulnerabile all’irrigidimento e alla contrattura.
Tempi e modalità di recupero
La contrattura dello psoas è una condizione che richiede tempo e attenzione per risolversi.
Se la contrattura è acuta, il dolore di solito migliora in 15-20 giorni.
Tuttavia, per ridurre davvero la tensione dello psoas e ripristinare la sua funzionalità normale, possono essere necessarie diverse settimane, specialmente se il muscolo è stato rigido per un periodo prolungato.
Il recupero effettivo richiede una combinazione di riposo, esercizi mirati di allungamento e rafforzamento e, in caso di fasi acute, farmaci per il dolore.
Conclusione
La contrattura dello psoas, malgrado non riceva l’attenzione che merita, ha un impatto significativo sulla qualità della nostra vita.
Gestire, trattare e prevenire la contrattura dello psoas non solo allevierà il dolore e l’incomodo, ma migliorerà anche la tua salute complessiva, la postura e la mobilità.
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