Il dolore all’anca è uno dei problemi muscolo-scheletrici più comuni. L’anca è la terza articolazione più colpita in termini di problemi vari, dietro a ginocchio e spalla.
I dolori dell’anca possono derivare da tante patologie diverse, ma fondamentalmente ci sono due grandi famiglie di problemi: i dolori all’anca da problema ESTERNO all’articolazione e i dolori all’anca da problema INTERNO.
Fortunatamente, la maggior parte dei problemi all’anca sono assolutamente risolvibili; in buona parte questo è possibile con la sola riabilitazione, senza necessità di ulteriori interventi invasivi.
In alcuni casi, la riabilitazione ha un importantissimo potere di supporto, ma non può risolvere completamente il problema: a quel punto la chirurgia è necessaria, ma come vedremo si tratta di interventi dal tasso di successo elevatissimo.
Entriamo quindi nel dettaglio e scopriamo le principali cause di dolore all’anca!
PS: Qualora preferissi una video-spiegazione, trovi tutto quello che cerchi all’interno del video qui sotto:
Cause di dolore anteriore
Il dolore nella zona anteriore dell’anca può avere diverse cause. Una delle cause più comuni è l’artrosi, una condizione che comporta l’usura dell’articolazione.
L’artrosi può causare dolore in qualsiasi parte dell’anca, compresa la zona anteriore, soprattutto nelle persone di età più avanzata.
Un’altra causa comune di dolore anteriore è l’infiammazione del muscolo psoas, un muscolo che si estende dalle vertebre lombari alla radice della coscia.
È importante notare che lo psoas può infiammarsi facilmente anche a causa di problemi all’intestino o alla zona uroginecologica nelle donne. Questi problemi possono sommarsi e diventare una causa di dolore anteriore all’anca.
Anche il retto femorale, un altro muscolo situato nella parte anteriore dell’anca, può infiammarsi e causare dolore.
Cause di dolore laterale
L’artrosi in questa zona è più tipica della seconda metà della vita ed è un dolore più “freddo”, meno acuto.
La borsite dell’anca, invece, è un’infiammazione esterna che colpisce i tendini del medio gluteo e le borse. Questo tipo di dolore è più acuto e superficiale, tanto che spesso le persone non riescono a dormire sul fianco a causa del dolore.
La borsite dell’anca è caratterizzata da un’infiammazione delle strutture molli, come i tendini e le borse, che si trovano nella zona laterale dell’anca.
Questo dolore può essere molto intenso e superficiale, rendendo difficile per la persona dormire sul fianco interessato.
Cause di dolore interno
Tra le cause di dolore interno all’anca troviamo, ad esempio, la pubalgia: l’infiammazione dei muscoli adduttori, che sono responsabili del movimento di adduzione della gamba.
La pubalgia è una condizione comune tra gli atleti, in particolare quelli che praticano sport che richiedono movimenti ripetuti di adduzione della gamba, come il calcio o l’hockey.
Tuttavia, anche l’irritazione dello psoas può causare dolore interno, poiché il dolore si irradia e si diffonde.
Cause di dolore posteriore
La sindrome glutea profonda, o sindrome del piriforme, è causata dall’irritazione dei muscoli posteriori, spesso a causa di una postura scorretta o di sedentarietà.
Anche, l’articolazione sacro-iliaca, il punto di contatto tra il bacino e la colonna vertebrale, può infiammarsi e causare dolore nella zona bassa del bacino, che può irradiare il gluteo, l’interno della coscia e anche lateralmente e anteriormente.
Soluzioni per il dolore all’anca
Indipendentemente dalla causa del dolore all’anca, la soluzione è avere i muscoli nelle migliori condizioni possibili.
La rieducazione dei muscoli attraverso l’esercizio è fondamentale per riportarli ad un buon funzionamento.
Gli esercizi più efficaci per qualsiasi problematica dell’anca sono quelli che distendono il muscolo psoas e rinforzano il medio gluteo.
Questi esercizi riducono la forza di compressione sull’anca e stabilizzano l’articolazione.
Anche se il problema non è perfettamente definito, possiamo lavorare sulla rieducazione dei muscoli per alleviare il dolore e migliorare la funzionalità dell’anca.
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