Fitte alla bassa schiena (destra o sinistra)? È una sacroileite!

Picture of Marcello Chiapponi

Marcello Chiapponi

Fisioterapista e trainer con oltre 20 anni di esperienza nonché fondatore di L'Altra Riabilitazione. Negli anni, i contenuti da me realizzati sono stati fruiti da oltre 1 milione di persone e il mio canale YouTube di settore ha ottenuto il traguardo dei 500 mila iscritti e delle 65 milioni di visualizzazioni.

SCOPRI CHI SONO
Data di creazione: 4 Ottobre 2023

Data di aggiornamento: 12 Ottobre 2023

 

Se ti capita di avere fitte nella bassa schiena, a destra o a sinistra, quindi nella parte finale della colonna, zona bacino, dove ci sono le famose fossette di venere, resta a leggere questo articolo perché decisamente può interessarti.

In questo articolo parleremo infatti di dolore sacroiliaco, anche definito sacroileite, che è esattamente il tipo di dolore che ho descritto qui sopra, un tipo di lombagia piuttosto comune con delle particolarità.

Vedremo insieme quali sono queste peculiarità e naturalmente come risolvere il problema.

 

Sacroileite o dolore sacroiliaco: una realtà comune

Partiamo dicendo che il dolore sacroiliaco (o sacroileite) è un problema piuttosto comune, infatti, circa il 30% delle lombalgie sono in realtà dolori sacroiliaci e sono piuttosto ben riconoscibili.

Si manifesta appunto come un dolore nella parte finale della colonna, ma a volte può manifestarsi anche sotto forma di bruciore.

Questo tipo di dolore insorge solitamente quando si sta molto in piedi o nei movimenti di mezza flessione, come quando ci si lava i denti o si rifà il letto. È un dolore fastidioso che può presentarsi sia come dolore sordo che come fitte.

 

L’articolazione sacroiliaca: il punto di contatto chiave

L’articolazione sacroiliaca è il punto di contatto tra il bacino e la colonna vertebrale, mettendo in collegamento l’arto inferiore con la colonna vertebrale.

Questa articolazione è particolare perché ricca di collegamenti importanti con il nostro corpo, tra i quali troviamo:

  1. Ileo psoas: il muscolo principale della zona lombare. Questo muscolo può contrarsi e aumentare la compressione sull’articolazione sacroiliaca, causando quindi dolore;
  2. Intestino: lo psoas è vicino all’intestino ed è per questo che le persone con problemi intestinali spesso sviluppano tensione in quesot muscolo, aumentando la compressione sull’articolazione sacroiliaca (come abbiamo visto al punto uno);
  3. Utero e ovaio: Nelle donne, problemi come l’endometriosi e l’ovaio policistico possono causare tensione nell’area sacroiliaca, aumentando il dolore;
  4. Pavimento pelvico: Il pavimento pelvico è ovviamente legato alla zona sacroiliaca, e la tensione in quest’area può causare scompensi.

 

Come risolvere la tua sacroileite

Ora che conosciamo questi collegamenti, come possiamo risolvere la sacroileite?

Non è necessario affrontare ogni singolo problema potenziale. La soluzione principale si concentra sui muscoli, poiché sono il principale tessuto su cui possiamo agire.

Indipendentemente dalla situazione circostante, lavorare sui muscoli può alleviare la compressione sull’articolazione sacroiliaca e migliorare la tua qualità di vita.

La maggior parte delle persone beneficia dall’allentamento e allungamento dello psoas e dall’aumento della stabilità dell’articolazione, concentrandosi sui glutei e sugli obliqui.

Vediamo quindi tutta una serie di esercizi efficaci da poter eseguire! Li trovi qui sotto sia in formato video che testuale:

 

  • Esercizio 1: Inizia in posizione di quadrupedia, con le ginocchia vicine. Piega una gamba a 90° e falla scorrere sopra l’altra raggiungendo il punto più alto possibile. Mantieni la posizione per 30-45 secondi e ripeti 3-4 volte per lato.
  • Esercizio 2: Posizionati supino e incrocia una gamba sopra l’altra. Spingi in alto a partire dal tallone del piede che poggia per terra, contrai il gluteo e mantieni la posizione per 30-45 secondi, 3-4 volte per lato.
  • Esercizio 3: Esegui il “side plank” (trovi la spiegazione nel video qui sopra), solleva il sedere e spingi il bacino in avanti per attivare gli obliqui. Mantieni la posizione per 30-45 secondi, 3-4 volte per lato.

Questi esercizi costituiscono una solida base per affrontare la sacroileite. Puoi ripeterli quotidianamente o a giorni alterni, adattando l’intensità in base alle tue esigenze.

 

Risolvi la tua sacroileite con “Mal di Schiena Passo Dopo Passo”

Il dolore sacroiliaco può essere fastidioso, ma non è necessario compiere un’indagine dettagliata sulle cause.

Concentrandoti sul lavoro muscolare, puoi alleviare la compressione sull’articolazione sacroiliaca e migliorare i tuoi sintomi.

Ovviamente, 3 esercizi non sono abbastanza per mettere un punto definitivo al tuo dolore lombare (sebbene siano un buon inizio!).

Per far ciò hai bisogno di un piano completo, mirato e pensato per la tua specifica condizione.

A tal proposito, ti consiglio sicuramente di iscriverti alla PROVA GRATUITA di “Mal di Schiena Passo Dopo Passo”, il mio video corso pensato proprio per questo e già testato da oltre 5.000 persone!

Compila il modulo qui sotto e provalo gratuitamente!


    Il tuo nome (solo il nome va benissimo)

    La tua email (controlla che sia corretta, mi raccomando!)

    Un recapito telefonico (facoltativo, ma non preoccuparti: nessuno ti chiamerà senza preavviso o senza che tu lo voglia)

    Che cosa ti dobbiamo mandare?

     

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Mal di Schiena Passo Dopo Passo

    Se soffri di problemi alla schiena, qui c'è tutto quello che ti occorre

    Tutti i dettagli sui sintomi e sulle migliori strategie per migliorare al massimo il mal di schiena

    Marcello Chiapponi

    Marcello Chiapponi

    Ciao, sono Marcello Chiapponi, fisioterapista e personal trainer, responsabile del sito.