Nel profondo del corpo umano (ma poi non così tanto), esiste un muscolo chiamato psoas, spesso sottovalutato, ma che gioca un ruolo cruciale in molti aspetti della nostra salute.
Se soffri di mani e piedi freddi, potresti essere sorpreso di scoprire che l’allenamento dello psoas potrebbe essere una soluzione.
Il legame anatomico tra psoas e mani e piedi freddi
Lo psoas, per la sua posizione e funzione, ha un’influenza diretta su molte aree del corpo.
Una forte esperienza personale mi ha mostrato che lavorare sullo psoas può migliorare sensibilmente il problema delle estremità fredde.
Ma non solo, il ricondizionamento di questo muscolo ha impatti positivi sulla colonna lombare, sul sistema metabolico e sulla tensione generale che accumuliamo.
La maggior parte delle persone che sperimenta mani e piedi freddi può avere un ipertono ortosimpatico. Questo sistema, che si attiva in momenti di stress, ansia e tensione, provoca vasocostrizione periferica, riducendo la circolazione nelle zone esterne del corpo.
Rilasciando la tensione nello psoas e nei muscoli circostanti, possiamo inviare un messaggio al nostro corpo che non è necessaria una tensione costante, permettendo una migliore circolazione.
Esercizio per il rilascio della tensione
Inizia con un semplice allungamento dello psoas. Qui sotto trovi sia una descrizione testuale che in formato video:
- Posizionandoti in piedi, fai un bel passo avanti con una gamba e uno indietro con l’altra;
- Solleva il tallone del piede che si trova dietro e applica una leggera flessione della gamba davanti;
- In questa posizione, inspira ed espira profondamente;
- Una volta a tuo agio, coinvolgi anche la parte superiore del corpo. Ruota leggermente il tronco in modo che lo sterno guardi in avanti;
- Estendi indietro il braccio corrispettivo alla gamba che si trova dietro e apri la mano;
- Con il braccio esteso, porta le dita indietro per creare una tensione ancora maggiore lungo il braccio;
- Svolgi una decina di respirazioni profonde e poi cambia lato.
Risolvi mani e piedi freddi grazie allo psoas!
Questo esercizio è solo un punto di partenza. Per ottenere i migliori risultati e migliorare mani e piedi freddi, è consigliabile un programma completo che lavori su tutti i punti di accumulo tensionale nel corpo.
Con l’approccio giusto, è possibile migliorare significativamente la circolazione e dire addio alle estremità fredde. La chiave sta nel capire e rispondere alle esigenze del proprio corpo.
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