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Segnali di un diaframma in difficoltà: come riconoscerli e cosa fare

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Marcello Chiapponi

Fisioterapista e trainer con oltre 20 anni di esperienza nonché fondatore di L'Altra Riabilitazione. Negli anni, i contenuti da me realizzati sono stati fruiti da oltre 1 milione di persone e il mio canale YouTube di settore ha ottenuto il traguardo dei 500 mila iscritti e delle 65 milioni di visualizzazioni.

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Data di creazione: 24 Aprile 2024

Data di aggiornamento: 4 Maggio 2024

 

In quest’articolo tratteremo di un tema molto importante per la nostra salute posturale: il diaframma.

Molte persone si chiedono se sia possibile che il diaframma si blocchi e quali conseguenze ciò possa avere sulla nostra postura e sul nostro benessere fisico.

In realtà, il diaframma non può bloccarsi nel senso letterale del termine, dato che è un muscolo essenziale per la nostra respirazione.

Tuttavia, è vero che il diaframma può affaticarsi e diventare più rigido e contratto a causa di vari fattori, tra cui i principali sono lo stress e l’ansia.

In questo articolo, esploreremo cinque segnali che potrebbero indicare che il tuo diaframma è in difficoltà. Oltre a riconoscere questi segnali, vedremo anche cosa puoi fare per migliorare la situazione e ripristinare il corretto funzionamento del tuo diaframma.

 

Indice

 

Diaframma

Dolore e fastidio anteriori zona diaframma: i primi sintomi cui prestare attenzione

Il primo segnale da riconoscere è il dolore o il fastidio nella zona anteriore dove il diaframma si inserisce, tipicamente nell’area dello sterno e del petto.

Non si tratta di un dolore improvviso, ma piuttosto di una sensazione costante di tensione.

Uno stretching utile per alleviare questa tensione consiste nel portare i gomiti e le spalle all’indietro mentre si respira profondamente.

Esercizio di stretching per le spalle

Posizione: stando in piedi, rilassa le spalle.

Movimento: spingi le spalle all’indietro e porta i gomiti verso il dorso.

Respirazione: inspira profondamente mentre spingi le spalle all’indietro, poi espira lentamente.

Ripetizioni: ripeti per 3-4 cicli, con una pausa tra ogni ciclo.

 

La tensione dorsale tra le scapole

Il secondo segnale è la sensazione di tensione o dolore dorsale tra le scapole. Questo sintomo risponde poco ai massaggi locali perché coinvolge il diaframma.

Un allenamento completo può aiutare a alleviare questa tensione.

Per migliorare la situazione, puoi svolgere un utile esercizio di allungamento delle scapole.

Esercizio di allungamento delle scapole

Posizione: stando in piedi, mantieni le braccia lungo i fianchi.

Movimento: solleva entrambe le braccia verso l’alto, mantenendo le spalle rilassate.

Respirazione: inspira mentre sollevi le braccia, espira mentre le abbassi.

Ripetizioni: completa 10 cicli di respirazione profonda.

 

La rigidità delle spalle

La rigidità delle spalle è un altro segnale di un diaframma in difficoltà.

Questo accade perché il diaframma è collegato ai muscoli pettorali, che influenzano la postura delle spalle.

Un esercizio efficace è lo stretching laterale delle spalle.

Stretching laterale delle spalle

Posizione: stando in piedi, porta il braccio destro lungo il fianco e solleva il sinistro verso l’alto.

Movimento: inclina il busto verso destra, portando il braccio sinistro sopra la testa.

Respirazione: Inspira mentre inclini il busto, espira mentre ritorni alla posizione iniziale.

Ripetizioni: Ripeti per 3-4 cicli su ogni lato.

 

Gonfiori a livello dello stomaco e dell’intestino

Un segnale spesso trascurato di un diaframma in difficoltà è il gonfiore a livello dello stomaco e dell’intestino.

Anche se molte persone non soffrono di patologie specifiche a livello gastrointestinale, il gonfiore è comunque una presenza frequente, anche quando si presta attenzione all’alimentazione.

Tra le molte cause possibili, la rigidità del diaframma è una delle più significative.

Questo perché, oltre alla sua funzione respiratoria, il diaframma svolge un ruolo importante nel massaggio degli organi interni e nel favorire il corretto transito intestinale.

Quando il diaframma diventa rigido e contratto, il suo movimento di contrazione e rilascio può risultare compromesso, causando un rallentamento della peristalsi intestinale e un accumulo di gas.

Questo può portare a sensazioni di pesantezza, gonfiore e discomfort addominale.

Un esercizio utile per alleviare la tensione a livello intestinale consiste nell’allungamento dello psoas.

Stretching dello Psoas

Posizione: stando in piedi, porta una gamba dietro di te con il ginocchio leggermente piegato e mantieni l’altra gamba dritta.

Movimento: inclina leggermente il busto in avanti, mantenendo la schiena dritta.

Respirazione: inspira mentre allunghi, espira mentre ritorni alla posizione iniziale.

Ripetizioni: effettua 3-4 respiri profondi su ogni lato.

 

Sensazione di ansia e apnea

Infine, la sensazione di ansia o l’essere in apnea anche senza motivo possono indicare una tensione costante del diaframma.

Un allenamento completo dei muscoli del tronco può aiutare a migliorare la situazione.

Esercizio di respirazione diaframmatica

Posizione: sdraiati sulla schiena oppure siediti avendo cura di mantenere la schiena dritta.

Movimento: inspira profondamente, facendo gonfiare il diaframma, ed espira lentamente, rilasciando completamente l’aria.

Respirazione: inspira attraverso il naso, espira attraverso la bocca.

Durata: pratica quest’esercizio per alcuni minuti, concentrandoti sulla sensazione di rilassamento.

 

Conclusioni e considerazione sulla salute del tuo diaframma

È fondamentale prestare attenzione ai segnali che il nostro corpo ci invia riguardo al diaframma e alla sua funzionalità.

Ogni sintomo menzionato, dal fastidio anteriore al dolore dorsale, dalla rigidità delle spalle ai problemi gastrointestinali e alle sensazioni di ansia e apnea, può essere un indicatore di una disfunzione del diaframma.

È quindi importante ricordare che questi segnali non devono essere ignorati, ma vanno considerati come un invito a prendersi cura del proprio corpo in modo completo.

Gli esercizi e le pratiche di respirazione descritti in questo articolo possono essere un primo passo verso il ripristino della salute del diaframma e il miglioramento della postura.

Tuttavia, è altrettanto importante adottare uno stile di vita sano, che includa una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e tecniche di gestione dello stress.

Prendersi cura del diaframma non è solo un modo per alleviare il dolore e migliorare la postura, ma anche un atto di amore verso se stessi e il proprio benessere complessivo.

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    Ciao, sono Marcello Chiapponi, fisioterapista e personal trainer, responsabile del sito.

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