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Metalli pesanti e dieta: 5 rimedi per “ripulire” l’organismo

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Annalisa Caravaggi

Biologa nutrizionista

 

L’accumulo di metalli pesanti nei cibi rappresenta un problema per la nostra salute che sta assumendo dimensione sempre più rilevanti negli ultimi decenni, come conseguenza dell’inquinamento ambientale.

 

Il problema diventa ancora più significativo per chi vive in determinate zone particolarmente inquinate.

 

Ma perché dovremmo interessarci dell’accumulo di metalli pesanti negli alimenti?

 

E soprattutto come possiamo fare per disintossicare l’organismo e migliorare la nostra salute?

 

In questo articolo troverai la risposta a queste domande e a molte altre domande. Vedremo inoltre come la dieta può essere utilizzata come strumento di disintossicazione attraverso 5 semplici rimedi.

 

I metalli pesanti che possiamo riscontrare nell’ambiente sono diversi, ma i “big killer”, ovvero quelli più pericolosi in assoluto per la salute, sono:

 

  • ALLUMINIO
  • CADMIO
  • PIOMBO
  • MERCURIO

 

Questi possono causare danni a vari livelli, come ad esempio disturbi renali, patologie respiratorie, tumori di vario tipo, disturbi metabolici e perfino cambiamenti neurologici nei bambini dall’inizio della gravidanza fino ai loro primi 36 mesi.

 

MA COME AGISCONO I METALLI PESANTI?

 

Queste sostanze inibiscono l’attività antinfiammatoria dell’organismo favorendo l’attività dei radicali liberi che provocano infiammazione e tutte le patologie correlate, che sono appunto quelle che ti citavo prima.

 

Alterano l’equilibrio di minerali e vitamine all’interno dell’organismo e interferiscono con l’attività di ormoni e metabolismo a vari livelli.

 

Ma come possiamo comprendere il nostro livello di intossicazione?

 

Molto semplice: con l’analisi del capello!

 

Il capello è un organo escretore, ovvero una componente che il corpo utilizza per eliminare all’esterno sostanze di scarto.

 

In particolare la cheratina del capello lega a se i metalli pesanti e li porta all’esterno del corpo.

 

L’analisi del capello non da alcuna diagnosi in se ma solo un’idea della tipologia di metalli pesanti che abbiamo accumulato nell’organismo. Se ripetuta a distanza di 3 mesi permette di capire quanto le varie strategie detox che abbiamo eventualmente messo in atto stanno funzionando o meno.

 

Ovviamente per essere attendibile questa analisi deve essere fatta in laboratori specializzati: evita dunque test di dubbia (per non dire nessuna) validità, come quelli che talvolta vengono proposti in erboristerie, farmacie o altre realtà.

 

Ma veniamo ora ai veri e propri RIMEDI che potresti adottare per disintossicarti dai metalli pesanti.

 

 

# 1 RUDUCI LE PROTEINE ANIMALI

 

Il primo rimedio utile è quello di ridurre le proteine animali, assumendole non più di 2-3 volte a settimana, privilegiando quelle vegetali.

 

Questo permette di “dare respiro” a FEGATO, RENI e INTESTINO potenziando i meccanismi di disintossicazione naturali dell’organismo.

 

Attenzione però anche alla scelta dei vegetali: preferisci sempre quelle a km 0, BIO e soprattutto di stagione: diversamente rischiamo di portare in tavola vegetali a loro volta ricchi di sostanze inquinanti e poveri di elementi nutritivi essenziali che rappresentano il motivo per cui li assumiamo.

 

Cerca inoltre di acquistare i tuoi vegetali principalmente in Italia: all’estero infatti sono permessi trattamenti in ambito agricolo che possono prevedere l’utilizzo di sostanze pericolose per la salute.

 

Ottimi sono gli estratti verdi, ovvero fatti con vegetali verdi, come ad esempio mela verde, sedano, cetriolo e menta.

 

Un bicchiere di estratto verde incluso nella tua colazione del mattino è un ottimo elisir detossificante.

 

La spremitura delle cellule vegetali operata dall’estrattore permette di liberare numerosi oligoelementi essenziali per riequilibrare il metabolismo. La clorofilla, ovvero la sostanza responsabile del colore verde dei vegetali, è un ottimo disintossicante per l’organismo!

 

 

# 2 PRATICA OGNI TANTO UN SEMIDIGIUNO

 

Altro rimedio utile è quello di inserire pratiche di semidigiuno ogni tanto nella tua alimentazione.

 

Per esempio ottimo è il digiuno intermittente 16:8, ovvero assumi cibo nell’arco di massimo 8 ore e digiuna le restanti 16 della giornata.

 

Nelle 8 ore in cui si può magiare è sempre meglio privilegiare un’alimentazione che abbia le caratteristiche che ti ho appena descritto.

 

Il digiuno infatti è una delle forme di depurazione più antiche che ci siano e soprattutto molto efficaci, ovviamente se inserite in uno stile di vita adeguato. Del resto è inutile sfondarsi di cibo e mangiare schifezze di ogni tipo pensando che poi “basta un digiuno ogni tanto” per depurarsi.

 

Se vuoi conoscere tutti i benefici del DIGIUNO e le modalità migliori per metterlo in atto dai un’occhiata a questo mio articolo (LINK)

 

 

# 3 REGOLARIZZA IL TUO RITMO SONNO-VEGLIA

 

Il terzo rimedio utile per depurare il tuo organismo dai metalli pesanti è quello di regolarizzare il più possibile il tuo ritmo sonno-veglia, spesso alterato in condizioni di stress e infiammazione.

 

Non dimentichiamoci che il sonno notturno è essenziale per un corretto funzionamento del sistema immunitario, oltre che di quello nervoso, inoltre è proprio durante il riposo notturno che avvengono i principali processi di riparazione cellulare dai danni causati da infiammazione, inquinamento e stile di vita non corretto.

 

Quindi avere un ritmo sonno-veglia alterato è un rischio da non sottovalutare per la salute.

 

A tale proposito sono molte le attività che si possono fare per migliorare la situazione: in questo mio video puoi trovare ben 7 RIMEDI per combattere i disturbi del sonno e ripristinare un ritmo adeguato.

 

Uno dei motivi per cui il ritmo sonno-veglia si altera è la carenza di ZINCO, minerale essenziale per la sintesi di melatonina e che spesso risulta carente nelle persone con importanti livelli di intossicazione da metalli pesanti oltre che nelle persone che non seguono una corretta alimentazione.

 

Tra gli alimenti più ricchi di ZINCO troviamo: arachidi, noci, semi di zucca, semi di sesamo, legumi e crostacei.

 

Ci sono poi anche cibi ricchi di melatonina come riso, avena, noci, zenzero, semi di vario tipo come quelli di zucca e di chia.

 

Ti ricordo inoltre che la MELATONINA non ha tanto la funzione di migliorare il sonno, bensì quella di aiutare a ripristinare la ritmicità circadiana, ovvero i ritmi ormonali e metabolici che spesso vengono persi in condizione di stress e infiammazione.

 

Quindi prendere integratori di melatonina pensando che aiuti ad addormentarsi ha poco senso: non è “sonnifero naturale”!

 

 

# 4 TIENI SOTTO CONTROLLO LA SALUTE DEL TUO INTESTINO

 

Avere sempre un occhio di riguardo per il tuo intestino è a dir poco essenziale se vuoi evitare un eccessivo accumulo di sostanze tossiche nel tuo organismo.

 

Uno stile di vita corretto agevola il lavoro della flora microbica intestinale necessario per depurare l’organismo da tossine e metalli pesanti anche attraverso una corretta evacuazione.

 

A tale proposito, oltre a seguire i vari consigli che ti ho citato sopra, evita alimenti ricchi di zuccheri raffinati, farine raffinate, cibi troppo elaborati, confezionati e processati.

 

Cerca di includere spesso nella tua alimentazione cibi fermentati tra cui:

  • kefir
  • prodotti da forno preparati con lievito madre
  • tempeh
  • miso

Questi cibi favoriscono una buona selezione dei microrganismi intestinali in termini di specie e numero, migliorando anche l’interazione intestino-sistema immunitario.

 

# 5 ATTENZIONE A FEGATO E VIE BILIARI

 

Ultimo rimedio che ti consiglio di seguire è quello di depurare il fegato e le vie biliari, anche loro essenziali per l’eliminazione di tossine, scorie e metalli pesanti.

 

A tale proposito, oltre a seguire i consigli che ti ho citato nei paragrafi precedenti, ti suggerisco anche di iniziare la tua giornata con 1 bicchiere d’acqua e limone a T°C ambiente.

 

Aumenta inoltre il consumo di te verde e di tisane depurative come quelle al tarassaco, carciofo o liquirizia.

 

Mirtilli, ananas e avocado sono ottimi per deputare il fegato, così come l’eliminazione di alcuni alimenti che ti sottolineavo nel paragrafo precedente (zuccheri semplici, prodotti raffinati e industrializzati, ecc.).

 

Evita alcol e bevande zuccherine, condimenti grassi e spezie troppo forti come il peperoncino poichè affaticano il fegato e appesantiscono la digestione.

 

Via libera all’aglio, se ti piace: aiuta ad eliminare le tossine ed è un antibiotico naturale.

 

Come vedi le attività che si possono fare per ridurre l’impatto dei metalli pesanti provenienti dall’inquinamento ambientale nei confronti dell’organismo sono davvero tante!

Non ti resta che sperimentare qualcuno dei rimedi che ti ho appena descritto: più ne segui, più rapida e migliore sarà la depurazione e disintossicazione del tuo corpo dai metalli pesanti.

 

Ti interessano altri consigli sull’alimentazione?

L’accumulo di metalli pesanti nell’organismo è un problema che sta assumendo sempre più rilevanza nel tempo: inquinamento ambientale e stile di vita errato sono le cause primarie.

Essendo diventato un argomento piuttosto “popolare”,  ovviamente si sono diffuse molte teorie e fantomatici rimedi decisamente….poco verosimili!

 

In questo articolo ho cercato di fornirti consigli semplici, efficaci e che puoi applicare da subito!

 

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Marcello Chiapponi

Fisioterapista, trainer e responsabile del sito

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Annalisa Caravaggi

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