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Nausee e disturbi digestivi in gravidanza: combatterli con la dieta

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Annalisa Caravaggi

Biologa nutrizionista

Circa il 70-80% delle donne in gravidanza soffre di nausee e disturbi digestivi, come bruciore di stomaco e pesantezza gastrica.

Direi quindi che più o meno tutte siamo passate in questo tunnel che sembra non avere altra via d’uscita diversa da quella che sbuca dritta verso il bagno o, nei casi migliori, verso il riposo sul divano di casa.

Ma quando, e soprattutto perché, insorgono questi disturbi?

Te lo spiego in questo articolo, o se vuoi in questo video.

Perchè si ha la nausea in gravidanza

nausea gravidanza

Una spiegazione chiara ed esaustiva a dire il vero non esiste, ad oggi gli studi scientifici hanno avanzato solamente alcune ipotesi sulle cause di questi disagi, ovvero:

Aumento delle gonadotropine (hCG)

Le gonadotropine sono ormoni che hanno la funzione di supportare la gravidanza (gli stessi rendono positivo il tuo test di gravidanza!). La loro concentrazione nel sangue raggiunge un picco attorno alla 13a settimana per poi attenuarsi leggermente, ecco perché spesso le nausee tendono a ridursi e/o scomparire alla fine del primo trimestre, anche se questa non è una regola.

Aumento del progesterone

Il progesterone è un altro ormone fondamentale per “proteggere” la gravidanza: rilassa la muscolatura del tratto digerente rallentando il passaggio del cibo, permettendogli di trascorrere più tempo nello stomaco e causando così i classici disturbi digestivi.

Troppe ore di digiuno tra un pasto e l’altro

Un digiuno prolungato puà causare cali glicemici responsabili del senso di nausea e debolezza, specie al mattino presto appena ti svegli oppure alla sera, al termine di lunga giornata di lavoro.

Mi sembra già di vedere un enorme punto di domanda sul tuo viso, del tipo: “bene ma quindi? Cosa devo fare per sentirmi meglio?”.

Oltre a seguire i consigli del tuo ginecologo di fiducia, che potrebbe suggerirti anche farmaci antiacidi e antinausea specifici per la tua condizione, esistono anche diversi rimedi che potresti adottare per prevenire e trattare questi disagi. Vediamone qualcuno qui di seguito.

Rimedi naturali contro le nausee in gravidanza

cibi in gravidanza

Una corretta alimentazione è sicuramente il primo passo da fare se vuoi davvero controllare nausea e acidità di stomaco. Eccoti di seguito una bella lista di cosa mangiare e cosa evitare:

Cibi SI

  • Aumenta il consumo di cibi poco sapidi, come gallette di mais/riso, pane integrale tostato, fiocchi di mais, latticini magri (e pastorizzati!). L’associazione latticini magri-cereali può rappresentare un valido sostituto di un pasto quando non riesci a mangiare altro, così come l’associazione riso integrale-legumi: carboidrati complessi e proteine nobili rendono questi abbinamenti nutrizionalmente bilanciati e semplici da digerire.
  • Aggiungi spesso zenzero ai tuoi piatti, a tocchetti, in polvere oppure assumilo sotto forma di tisane: questa spezia stimola notevolmente la digestione e ha proprietà antinausea, oltre ad essere ricca di antiossidanti.
  • Tisane a base di limone (spremuto) e menta sono ottimi alleati della digestione, molto utili a fine pasto, come alternativa al caffè.
  • Preferisci frutta cotta a quella cruda: più digeribile, va sempre assunta lontano dai pasti (almeno 45-60 min dopo) per evitare di inibire la digestione e favorire processi di fermentazione anomali a livello intestinale.
  • Prendi l’abitudine di marinare spesso carne e pesce in olio extravergine d’oliva e limone prima della cottura: questa operazione predigerisce le proteine dell’alimento, agevolando l’attività gastrica e rendendo più rapida la digestione.

Cibi NO

  • Cibi troppo ricchi in grassi e zuccheri raffinati: non solo sono killer silenziosi del tuo peso forma, ma gli ingredienti di cui sono ricchi rendono particolarmente difficile e lenta la tua digestione, stimolando anche un’eccessiva produzione di succhi gastrici che può dare luogo ad iperacidità e nausea.
  • Carni, pesce, verdure bollite: bollire gli alimenti li impoverisce in modo eccessivo a livello nutrizionale, poiché i sali minerali passano dal cibo stesso all’acqua di bollitura. Inoltre questo metodo di cottura modifica in modo importante la struttura chimica delle proteine di carne e pesce, rendendole più difficili da digerire e tollerare. Il miglior metodo di cottura è quello a vapore: preserva intatte le caratteristiche nutrizionali degli alimenti, rendendoli più digeribili.
  • Brodi, minestroni, cibi liquidi in genere oltre a sughi acidi e alimenti già pronti. I cibi in brodo o molto ricchi di componenti liquide, diluiscono ancora di più i succhi gastrici che lo stomaco produce in fase digestiva, causando un aumento dell’acidità e rallentando i tempi di svuotamento gastrico.
  • Caffè, te, bibite gassate e zuccherine, alcolici in genere: ovviamente sono nemici di una corretta digestione, poiché favoriscono nausea e iperacidità.
  • Spezie piccanti (peperoncino, curry, ecc.) e cibi eccessivamente ricchi in aromi: molto irritanti per la mucosa gastrica, stimolano un’eccessiva produzione di acidi gastrici.

Altri rimedi contro la nausea

  • Fai piccoli ma frequenti pasti. Non limitarti solo ai classici 3 pasti principali, arriva a fare anche 7-8 piccoli break al giorno con alimenti secchi e digeribili, come biscotti secchi, crackers, fette biscottate integrali, frutta secca a guscio, ecc.
  • Contro la nausea frequente utilizza spesso i bracciali antivomito, gli stessi che si usano per il mal d’auto: premendo sull’agopunto P6 a livello del polso, riducono il senso di nausea.bracciali-antivomito
  • Prendi la buona abitudine di fare una passeggiatina di circa 20-30 min dopo i pasti principali: anche se dopo mangiato avverti sonnolenza e ti butteresti volentieri sul divano per una pennichella, fai 2 passi intorno all’isolato e prendi una boccata d’aria, il tuo stomaco ti ringrazierà regalandoti una migliore e più rapida digestione. Attenzione: parlo di una camminata leggera senza esagerare, non di attività fisica vera e propria, quella sarebbe solo dannosa se fatta in concomitanza del processo digestivo. Per la palestra o qualsiasi altra attività motoria più intensa dovrai attendere almeno 2 ore dalla fine di un pasto principale.
  • Contro la nausea mattutina: prova a mangiare un biscotto secco o una fetta biscottata prima di alzarti dal letto al mattino. Questo trucchetto banale ti permetterà di assorbire quel leggero ristagno di succhi gastrici che si crea nello stomaco durante la notte a causa della posizione supina, responsabile delle classiche nausee mattutine.

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A seconda delle tue caratteristiche, “Nutrirsi in gravidanza” ti permetterà di individuare il tuo profilo ed il tuo piano alimentare ideale lungo tutto il percorso che ti porta al parto.

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Nutrirsi in gravidanza

Spero che questo articolo possa esserti stato di aiuto: se hai qualsiasi domanda, lascia un commento oppure scrivimi dalla pagina contatti!

Ci rileggiamo presto!

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Marcello Chiapponi

Fisioterapista, trainer e responsabile del sito

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D.ssa Annalisa Caravaggi

Annalisa Caravaggi

Ciao, sono Annalisa Caravaggi, la nutrizionista di L'Altra Riabilitazione.it

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